Ventiquattresima giornata di campionato: il Corato, tre giorni dopo la gara casalinga contro il Galatina, si appresta ad affrontare il Barletta nella rovente atmosfera del "Puttilli".
Due sconfitte di fila per i 𝐧𝐞𝐫𝐨𝐯𝐞𝐫𝐝𝐢 negli ultimi due impegni: 3-0 a Foggia e 0-2 questo giovedì contro il Galatina. La sfida in casa della capolista non capita dunque nel miglior momento possibile della stagione, e il pesante precedente dell'andata è ancora vivo nella mente dell'ambiente. I ragazzi di mister Doudou, però, hanno dimostrato più volte di poter mettere in difficoltà chiunque, e sono ben consapevoli di questa loro forza. E chissà che giocando a viso aperto, senza nulla da perdere, non possano togliersi qualche soddisfazione ai danni dei padroni di casa.
Il 𝐁𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚, per contro, non ha bisogno di presentazioni. Dopo la retrocessione dalla Serie D della scorsa stagione, i biancorossi puntavano a riguadagnare subito una categoria, e il loro percorso va nettamente in quella direzione: zero sconfitte, 19 vittorie su 23 partite giocate, 42 gol segnati e solo 4 subiti. Numeri da capogiro, così come da capogiro sono i numeri (sul campo) mostrati fin qui da Nicola Strambelli, autore di 12 gol in campionato.
Le cifre parlano chiaro, ma attenzione: il Barletta è innegabilmente forte ma non infallibile, all'ultima giornata è stato fermato sul pari dal Manduria, e sono diverse le formazioni che hanno messo in seria difficoltà i biancorossi senza però riuscire a conquistare i tre punti. Con la consapevolezza nei propri mezzi e giocando senza timore, insomma, niente è impossibile.