Che fosse un match difficile lo si sapeva e tale si è alla fine rivelato. Ma l'Adriatica Industriale Virtus Corato è riuscita a farlo suo con grinta, caparbietà e grande spirito di squadra, centrando un successo su un campo non semplice come quello dell'Angiulli Bari. 60-66 il finale per i coratini che guadagnano gli ultimi due punti stagionali di questo 2024 in trasferta e si mettono in scia alla capolista Duma Bari, fermata fin qui soltanto proprio dai virtussini.
Cosi come ad Apricena i coratini partono ad handicap non approcciando la gara nel modo migliore. I locali ne approfittano e trovano la prima fuga della gara, accumulando punti in un match in cui il punteggio si mantiene molto basso. L'Angiulli si trova sul 12-4 complici tanti errori ospiti al tiro ma in chiusura di quarto è Amendolagine a dare la scossa ai suoi. Con i suoi canestri infatti Corato recupera ma al decimo è comunque sotto 16-11.
Nel secondo quarto la gara si mantiene su binari di estremo equilibrio con i coratini che riescono a recuperare il passivo della prima frazione grazie alle iniziative dei suoi giovani. La formazione di coach Carnicella concede poco in difesa ma in attacco le polveri sono pressoché bagnate. Anche i baresi si adattano al ritmo del match tanto che al 20’ il parziale è 29-29.
Terzo quarto sulla stessa falsariga dei due precedenti. Per Corato i più intraprendenti sono Piccarreta e Maldera ma l'equilibrio resta costante e le due squadre non riescono ad avvantaggiarsi in modo netto. Si segna sempre poco e lo spettacolo ne risente anche se l'intensità è alta. All'ultimo mini intervallo il tabellone recita 43-43.
Ultimo quarto più movimentato e prolifico. L'Angiulli prova a scuotersi e tenta la fuga decisiva ma la Virtus è bravissima a non mollare la presa. Trascinata da D'Introno, top scorer del match con 16 punti, Corato resta viva e mantiene il match più che mai aperto. L'Angiulli fa però non molla e si presenta in vantaggio al rush finale (57-53). A questo punto l'Adriatica Industriale si affida all'esperienza dei suoi senatori. Sono infatti Mazzilli, autore di una tripla, e capitan Tarricone con 5 punti consecutivi, i match winner per Corato. Grazie alle loro giocate, infatti, la Virtus ribalta l'inerzia della gara assicurandosi due punti importantissimi contro un avversario mai domo che ha fatto sudare le proverbiali sette camicie. Si chiude quindi 60-66 per Corato, che concluderà anno solare e girone di andata in casa contro Ruvo sabato 21 dicembre (palla a due alle ore 19).
ANGIULLI BARI - ADRIATICA INDUSTRIALE VIRTUS CORATO 60 – 66
ANGIULLI BARI: Goffredo 11, Ruotolo A. 10, Totino 8, Cucurachi 8, Olivieri 8, Germanà 8, Iurilli 4, Algie 3, Riganti, Triggiani, Stillavato, Rubino (All. Zotti/Macellaio)
CORATO: D'Introno 16, Piccarreta 10, Tarricone 9, Mazzilli 6, Maldera 6, Amendolagine 5, Liso 5, Scaringella 4, Marcone 3, Petrone, Piarulli 2. All. Carnicella Ass. All. Ferrante – Malerba - Scaringella
ARBITRI: Spano di Sannicandro di Bari (BA) e Pirro di Bari