Sport
lunedė, 25 novembre 2024
10:15:00
Un rigore e un punto a testa tra Manduria e Corato
La cronaca del match
Un'altra grande prestazione della squadra, al comando di mister Doudou, vale questa volta un pareggio in trasferta, sul campo del "Nino Dimitri" di Manduria. I neroverdi riescono ad andare in vantaggio nei primissimi minuti di gioco con un rigore conquistato e trasformato da Ingredda, e da lì amministrano bene il risultato fino al secondo rigore del match, questa volta a favore dei padroni di casa, che vale l'1-1 finale.
Come detto, arriva subito la prima svolta per il Corato: al quinto minuto di gioco Ingredda si avventa sul pallone nell'area avversaria e viene steso. È proprio l'attaccante neroverde a presentarsi sul dischetto: spiazza con freddezza Menendez e porta in vantaggio gli ospiti. Cerca di reagire il Manduria, e lo fa al 22' con una punizione insidiosa di Cutrone sul primo palo: Lacirignola in tuffo respinge in calcio d'angolo. Si riaffaccia in avanti il Corato al 27': Joof ha spazio e prova un destro dal limite che finisce poco lontano dal palo alla destra di Menendez. Al 34' ecco il secondo episodio del match: sbaglia in uscita il Corato e Diallo ne approfitta per lanciarsi in velocità; una volta entrato in area viene trattenuto alle spalle da Dispoto, e l'arbitro non ha dubbi nell'assegnare il penalty. Cutrone si assume la responsabilità di calciarlo, Lacirignola intuisce ma non arriva ed è 1-1. Rigore che arriva in un momento nel quale il Corato era complessivamente in controllo della partita, e che riaccende così gli animi dei padroni di casa anche sugli spalti.
All'inizio della ripresa si fa pericoloso il Manduria: Martins conduce in solitaria il contropiede, trova Palumbo che rientra sul mancino e ci prova sul secondo palo ma Lacirignola è attento a bloccare. Ancora Manduria al 60': si rende ancora pericoloso Diallo in velocità, entra in area dalla destra e mette in mezzo un traversone insidioso, ma la deviazione verso la porta è murata. Spinge ancora il Manduria, che al 63' ci prova con una gran botta di D'Ettorre da fuori, potente ma larga. Dopo questa fase, il Corato rientra progressivamente in partita, affacciandosi più volte dalle parti dell’area di rigore avversaria soprattutto grazie alle combinazioni sulla fascia sinistra tra Colaci e Frappampina, ma non riesce a trovare una via pulita per la porta biancoverde. È proprio il Manduria ad avere tra i piedi un’altra occasione nel finale di partita: Diallo viene nuovamente lanciato dalle retrovie, scatta in velocità in mezzo a due avversari ma viene fermato all’ultimo da un grande intervento di Rantucho. Finisce così dunque: Manduria 1, Corato 1.
Vista l’inerzia generale della partita, si poteva forse sperare di tornare a casa con il bottino pieno. È però un pareggio che fa comunque bene alla classifica e dà un importante seguito ad una striscia di risultati positivi. Ma soprattutto, in un momento del genere, questa partita testimonia ulteriormente la forza di questo gruppo e la grandezza del lavoro che sta compiendo, grazie anche alla guida di un grande allenatore.
𝐓𝐀𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐍𝐈
𝐌𝐀𝐍𝐃𝐔𝐑𝐈𝐀: Menendez, Farucci, Chiochia, Teixeira (dal 66’ Spinelli), Cutrone (dal 79’ Sernia), Martins, D’Ettorre, Coronese (dal 66’ Stranieri), Illiano, Palumbo (dal 58’ Perchaud), Diallo. All. Marsili
𝐂𝐎𝐑𝐀𝐓𝐎: Lacirignola, Colaci (dal 84’ Gueye), Rantucho, Dispoto, Fanelli, D’Alba (dal 30’ Ivanov), Volpe (dal 84’ Caradonna G.), Joof, Ingredda, Frappampina (dal 84’ Dargenio), Sidibe (dal 91’ Mastrapasqua). All. Doudou
𝐑𝐄𝐓𝐈: 5' Ingredda rig. (C); 35' Cutrone rig. (M)
𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: 21’ Colaci (C); 34’ Dispoto (C); 40’ Chiochia (M); 90’+5’ Joof (C) e Martins (M).
Redazione