Con l’avvicinarsi delle celebrazioni in onore di San Giuseppe e della Settimana Santa, la Confraternita di San Giuseppe di Corato apre le porte ai fedeli che desiderano partecipare come devoti-portatori alle processioni penitenziali del Venerdì Santo. Da questa sera e fino a venerdì 11 aprile, la sede della confraternita in Via Lega Lombarda n° 15 resterà aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 18:30 alle 20:30, per raccogliere le istanze di partecipazione.
Il devoto-portatore è un laico che nutre una profonda devozione verso la Madonna Addolorata e, pur non essendo confratello della Confraternita di San Giuseppe, desidera portare a spalla il simulacro di Maria SS. Addolorata durante le processioni del Venerdì Santo. Tuttavia, per poter assumere questo ruolo, è necessario che l’interessato non sia confratello di nessun’altra confraternita della città.
Questa figura è stata introdotta nel 2008 grazie a una delibera dell’allora Consiglio di Amministrazione, successivamente approvata dalla Curia Arcivescovile. La divisa concessa in comodato d’uso è simile a quella del confratello, con camice, cingolo azzurro, buffa, fiocco nero e guanti neri. L’unica differenza è la tracolla, sostituita da una stola a collare di colore azzurro con bordo giallo e un medaglione raffigurante San Giuseppe. Chiunque desideri unirsi alla confraternita per vivere questo importante momento di testimonianza e fede può recarsi presso la sede negli orari indicati. Un’opportunità per prendere parte a una tradizione secolare che ogni anno richiama numerosi fedeli e devoti, consolidando il legame della comunità coratina con le sue radici religiose.
L’invito del Priore, Avv. Benedetto Antonio Calvi, è rivolto a tutti coloro che sentono il desiderio di condividere questo momento di preghiera e partecipazione attiva alle celebrazioni del Venerdì Santo.