Attualita
mercoledė, 5 febbraio 2025
14:26:00
Corato: stabili abbandonati in centro, espropri se non in sicurezza
Le dichiarazioni del Sindaco De Benedittis
Dopo il crollo del solaio della palazzina di via Tommaseo torna a tenere banco a Corato il tema degli stabili abbandonati nel centro città. Solo nel consiglio comunale di gennaio il sindaco Corrado De Benedittis aveva ribadito l'importanza di rilanciare il centro storico non solo come polo commerciale e della movida, ma anche come luogo abitato e valorizzato culturalmente. Per farlo, occorre secondo l’Amministrazione, incentivare il commercio di prossimità e favorire nuovi insediamenti residenziali. Duri però i provvedimenti per il contrasto all’abbandono delle abitazioni nel borgo antico, circa 100 mila euro in bilancio: "La voce in bilancio che abbiamo istituito su cui inizialmente mettiamo non molto €100.000, perché questo potevamo fare adesso ma andremo ve lo anticipo già a incentivare questa voce in bilancio perché chi non interviene in proprio interverrà il comune in danno e trattandosi anche di problema di pubblica incolumità avvieremo le procedure per l'esproprio e quindi per l'acquisizione al patrimonio pubblico. E tutto dovrà avvenire non in deroga, ma nel pieno rispetto del piano di recupero del centro antico; anche perché adesso ci sono tutti gli strumenti urbanistici per poter intervenire e mi riferisco al Piru (piano di rigenerazione urbana) bloccato in Regione da 15 anni che questa amministrazione ha sbloccato. Non ci sono più alibi" ha detto il sindaco De Benedittis in Consiglio Comunale a gennaio.
Giuseppe Schiavone