Di recente, con un annuncio in pompa magna sulla stampa, la mitica Ferrotramviaria spa “campionessa mondiale di disagi e disservizi”, ha annunciato l’immissione sulla rete ferroviaria di due nuovi treni cosiddetti pop, mantenendo però, sulla linea Bari-Barletta gli ormai obsoleti treni Histon “bianco-celesti, privi di ogni confort e servizi igienici, con porte che non funzionano, inizialmente pensati e progettati “ricordiamolo dal defunto Ing Giuseppe Cesareo” per la linea metropolitana san Paolo-Cecilia.
Agli annunci megagalattici dell’establishment di Ferrotramviaria “serviti e riveriti dal governo regionale”, si sovrappongono atavici problemi; quali, ad esempio: “soppressioni e ritardi ingiustificati e le ormai poco risolvibili soppressioni dei residui passaggi a livello presenti sulla rete, per non parlare poi del vecchio progetto del nodo ferroviario della città di Bari.
In conclusione, si annunciano treni nuovi, ma i problemi vecchi restano, con buona pace dei viaggiatori e delle viaggiatrici paganti, del silenzio assordante del governo regionale e dulcis in fundo del ministro Salvini; che, per nascondere il fallimento della politica dei trasporti in Italia, grida al sabotaggio.
A tal proposito, il comitato viaggiatori Fbn chiede un incontro al direttore generale Ferrotramviaria Dott Massimo Nitti al fine di esporre le problematiche presenti sulla linea ed ascoltare dai vertici le possibili soluzioni “ammesso che vi sia la volontà di risolverle
Per i viaggiatori
Mimmo Lastella